Abbiamo cominciato il nostro approccio alla misura, come sempre con le indicazioni del prof Pea che da anni ormai segue il nostro Istituto in una sperimentazione e ricerca azione di matematica.
Per prima cosa ci siamo chiesti cosa significa misurare e quali parole ci vengono in mente…sono uscite cose interessanti…non i soliti metro e chilometro ma anche parole sottili come precisione e ordine…interessante!
Quindi come possiamo fare a misurare? Qualcuno ha subito detto “usiamo il metro!”
“ok, ho detto…se mi spieghi cosa è e se mi fai vedere come è…”
Naturalmente i bambini non sapevano cosa dire….come spiegare!
Qualcuno ha suggerito…per misurare possiamo usare qualcosa e vedere se è più lungo o più corto! BRAVISSIMO…quindi si tratta di un CONFRONTO…
Cosa possiamo usare per fare questo confronto….ad esempio per vedere quanto è lungo il nostro banco?
Ognuno ha scelto un oggetto che aveva a portata di mano e ha provato a misurare,…a vedere quante volte ci stava…ecco i nostri risultati….
La conclusione è stata ovvia….COSI’ NON VA, dobbiamo scegliere tutti uno stesso oggetto perchè non riusciamo a dire quanto misura il nostro banco in questo modo!
Scegliamo una gomma…la gomma di V. e misuriamo in alcuni lo stesso banco con lo stesso oggetto…
In questo modo la misura è la stessa…allora bisogna SCEGLIERE UN OGGETTO UGUALE PER TUTTI, che chiamiamo CAMPIONE.
E…se dovessimo misurare un ambiente grande…tipo…la palestra cosa useremmo?
OGNUNO sceglie un oggetto e con quello proviamo a misurarla…
Qualcuno si è accorto di aver scelto l’oggetto sbagliato…troppo corto, ce ne volevano troppi, qualcun’altro ha capito che come valeva per la misurazione del banco anche qui alla fine abbiamo tante misure diverse…bisogna trovare un campione comune…cosa usare?
Abbiamo parlato un po’, escluso alcuni campioni scomodi o inadeguati (“il planisfero…non è molto comodo!” la custodia degli occhiali è decisamente inadeguata!”) e ci siamo detti che sarebbe meglio scegliere un metodo di misurazione e quindi un campione che possiamo trasportare facilmente o che abbiamo sempre con noi…anche nel deserto…anche in cima alle montagne….magari una parte del corpo…la mano…un po’ piccola, il braccio…scomodo da appoggiare per terra….ABBIAMO SCELTO IL PASSO!
Misuriamo la palestra con il passo…quanto misura?
Come previsto ognuno ha riportato una misurazione differente…“ma certo! Perchè i nostri passi sono tutti diversi…dovremmo metterci d’accordo e fare tutti lo stesso passo…prendiamoci per mano mentre camminiamo…!
Anche in questo modo comunque le misure non sono le stesse…ognuno ha fatto più o meno passi…come fare?
“Scegliamo uno dei nostri passi!”…l’idea è condivisa quindi…scegliamo il passo di G. e gli chiediamo di misurare la palestra, poi il corridoio, la larghezza della porta…l’atrio….
Ok…ora se vogliamo misurare qualcosa come facciamo? Ci portiamo G. in tasca ovunque o troviamo un sistema?
Decidiamo di prendere la misura del passo di G. (da tallone a tallone) e riportarla su un nastro e poi farne tanti con la stessa misura in modo che ognuno di noi possa usare il CAMPIONE PASSO per misurare…
Ecco il nostro campione PASSO
Ora che ognuno di noi ha un CAMPIONE PASSO diamoci da fare per misurare alcuni oggetti e arredi della nostra scuola…e poi registriamo i risultati sulla lavagna…
Registriamo le nostre misurazioni…non sono precise…a volte avanza un po’…ma ci penseremo la prossima volta!
ciao marta, ho preso spunto più volte dai tuoi lavori. sei bravissima e molto utili ho trovato per esempio i piastrellamenti che hai fatto come propedeutica alle tabelline.
volevo chiederti quante ore hai impiegato per questo lavoro che è molto bello e che vorrei replicare con le mie classi. non insegno matematica da molto e non ho la tua esperienza, ma mi piace molto!
grazie, e buon lavoro
Carissima Francesca grazie! Son felice che il mio lavoro sia utile!
Questo è il sunto di alcune lezioni mi sembra tre volte in cui prima abbiamo scoperto la necessità di campioni adatti alle esigenze, poi scelto il campione passo e fatto con la fettuccia un campione uguale per tutti e poi la lezione sulla stima della misura e la misurazione con il passo per scoprire poi la necessità di campioni più piccoli…
Spero di esser stata chiara…altrimenti chiedi pure!
Buon lavoro!
GRAZIE IL TUO MATERIALE è STATO UTILISSIMO
Grazie Marta! Dopo il caffè matematico sulla misura sono andata a cercare qualcosa e questa attività è bellissima. ti chiedo però un consiglio: è adatta a una classe seconda? o è tanta roba? meglio aspettare o cominciare da subito? Le cose da fare sono tante e il tempo è sempre troppo poco.
Grazie
Ciao
Loide
Io questo lavoro l’ho fatto in quarta…puoi farlo in terza…in seconda mi sembra un po’ presto…però dipende da come sono i tuoi alunni…:)