Di leggende sui giorni della Merla ce ne sono tantissime, ogni regione, addirittura ogni città ha la sua variante…ma tutte hanno gli stessi due protagonisti, il mese di gennaio con il suo freddo e una povera merla bianca che cerca riparo per sopravvivere al gelo.
Io questa leggenda l’ho sempre sentita fin da piccola ed era una sorta di monito a non prendersi gioco, a non sottovalutare il mese di Gennaio perchè poi se ne potrebbero dover portare le conseguenze.
Quella che di seguito riporto è la versione che più si avvicina ai miei ricordi di bambina e quella che solitamente propongo per un lavoro a scuola. Riporto anche in coda alcuni link a variazioni della leggenda, video, disegni ed approfondimenti riguardo a questa leggenda.
GIORNI DELLA MERLA
I tre giorni della merla sono, secondo la tradizione, gli ultimi tre giorni di gennaio: 29, 30 e 31 oppure gli ultimi due giorni di gennaio e il primo di febbraio. Sempre secondo la tradizione sarebbero i tre giorni più freddi dell’anno.
“Un tempo tutti i merli avevano le penne bianche. Tanto tempo fa sembrava che Gennaio facesse apposta a dare fastidio alla merla con il suo gelo e alla fine il povero uccello non riusciva più a trovare da mangiare e andò a chiedergli:
“Gennaio, me lo faresti il favore di andare via un po’ prima?
E lui che allora durava 28 giorni rispose: “Proprio non posso, io faccio solo il mio mestiere e duro quanto devo durare!”
Allora la merla decise di usare la furbizia e l’inverno dopo ammucchiò un bel po’ di provviste, poi entrò nel buco del tronco di un albero. Rimase lì tutto il mese e, appena Gennaio se ne stava andando uscì fuori fischiando: “Di te non me ne importa! E quando esci, chiudi la porta!”
Ma a Gennaio non piaceva essere preso in giro e si offese talmente tanto che andò da suo fratello Febbraio per farsi prestare tre giorni, poi scatenò una te bufera tale che la merla si salvò per miracolo.
Andò a finire che Gennaio decise di tenersi quei giorni in più e li fece diventare i più freddi dell’anno, mentre suo fratello Febbraio dovette accontentarsi dei ventotto che gli erano rimasti. E la merla? Il freddo era tale che dovette rifugiarsi dentro un comignolo e ne uscì tutta nera di fuliggine.
Per questo i merli, che fino ad allora erano bianchi, hanno le penne nere come il carbone! “
Sempre secondo la leggenda, se i giorni della merla sono freddi, la primavera sarà mite; se invece sono caldi, la primavera arriverà in ritardo.
Scarica scheda : I giorni della merla
Video: La leggenda dei giorni della merla
– Disegni della leggenda da midisegni.it
– Dettati ortografici e filastrocche
– Materiali: la collina dei barattoli
LAVORETTI: