Cifre a triangoli, classe 1a

Questa attività l’ho chiamata cifre a triangoli: ogni bambino ha scelto una delle cifre rappresentate in triangoli e quadrati e l’ha ricoperta completamente con i triangolini colorati a disposizione.

L’attività ha molti scopi, il potenziamento delle attività visuo spaziali, i bambini dovevano infatti capire come posizionare i triangoli, della precisione e del conteggio perché una volta completata la cifra con i triangoli bisognava contarli e scriverene il numero.

Alla fine del lavoro abbiamo confrontato i triangoli usati per le varie cifre e stilato la classifica in base ai triangoli usati e abbiamo composto quindi i numeri con decine e unità.

Continua il nostro lavoro di conoscenza dei numeri oltre il 10 e un avvio alla tassellazione in geometria.

I bambini hanno ricoperto, come potete vedere dalle immagini, più di una cifra ciascuno.
Io i triangoli li ho tagliati da un foglio quadrato 15 x 15 tagliato a metà, poi ancora a metà e ancora, ho ottenuto quadretti  1/16 del foglio inziale che ho poi tagliato lungo la diagonale.

Nel file trovate nell’ultima pagina (da stampare su fogli colorati) i triangoli della misura esatta, da ritagliare.

Ecco il file per realizzare l’attività:

Oltre il 10 con cannucce e fisarmoniche, classe 1a

Dopo aver contato molti oggetti, raggruppato, fascettato cannucce abbiamo capito come possiamo fare a formare i numeri anche molto grandi.

Oggi sul quaderno le abbiamo registrati con la fisarmonica che ci fa capire come sono formati, il nome in lettere, le cannucce e i fascetti, decine e unità, fino a 20… quando le decine diventano due!

Ecco il file con i materiali. Fatemi sapere se vi sono stati utili!

Numero del giorno: il 20, classe 1a

In occasione del 20 febbraio, con il numero del giorno abbiamo fatto dei bellissimi ragionamenti su come comporre il numero 20 in tanti modi.

Per prima cosa ho chiesto ai bambini di completare, come ogni giorno, la scheda del numero del giorno  in cui compongono il numero con la Ten frame, il pallottoliere, i numeri di Uri, le bolle, la piramide, precedente e successivo e prossimamente aggiungeremo altri modi.

Ho chiesto quindi di comporre il numero sul pallottoliere e di trovare due modi un po’ originali per formare il numero 20.

Questa volta invece di far controllare la scheda compilata con i pennarelli cancellabili, alla maestra e poi cancellare il tutto ho chiesto ai bambini di tenere la scheda sul banco.

Sotto la data, in mezzo abbiamo scritto un bellissimo 20 grande e decorato e intorno abbiamo scritto ciò che ogni bambino suggeriva, cioè i modi che aveva trovato per comporre il numero 20.

Una volta finiti quelli che i bambini avevano segnato sulla scheda del numero del giorno, ho chiesto di provare a pensarne altri e allora ecco che sono spuntate sottrazioni, ripetizioni di numeri che ci hanno portato anche a pensare alla moltiplicazione, come numero ripetuto, a numeri molto alti quando un bambino ha detto 200 – 180 …

Insomma, ancora una volta mi sono accorta che, seppure in prima, i bambini hanno tantissime conoscenze e messe insieme e stimolati dal gruppo possono davvero sorprenderci.

 

Ecco la scheda del numero del giorno che usiamo fino ad ora, grazie alla mia amica  Tatjana che me l’ha suggerita.

Classe 1a, cuori e subitizing con i numeri fino a 20

Per consolidare i numeri fino a 20 oggi abbiamo fatto prima insieme poi ognuno alcuni sul suo quaderno, questi puzzle di numeri in cui compare al centro il numero considerato, una addizione che ha come risultato il numero, il pallottoliere e la ten Frame che rappresentano quella quantità.

Ho preso spunto da un’idea vista sul web e modificata.

E’ un importante esercizio di visualizzazione conteggio e calcolo con i numeri da 9 a 20.

Ecco il file dei cuori che ho preparato stampati, plastificati e ritagliati, quelli sul quaderno invece li ho stampati grandi la metà.

Io ho… chi ha… Rekenrek classe 1a

Per allenare l’uso del pallottoliere e il subitizing dei numeri composti fino al 20 ho pensato questo gioco che è uno dei classici miei, chi mi conosce lo sa!

Ho mantenuto i colori del Rekenrek questo strumento molto utile che io ho riprodotto con i bambini e che chiamiamo pallottoliere.

Il gioco in questione è il gioco delle carte “io ho… Chi ha…?”

 

COME SI GIOCA?

Si stampano e si incollano su cartoncino per rinforzarle le carte. Si ritagliano e si distribuiscono ai bambini.
Si distribuiscono le carte…comincia chi su una carta ha la stellina e legge…
Io ho …(guarda il pallottoliere e “legge” la quantità) chi ha…(e legge il numero scritto)
Ognuno guarda le sue carte e chi sul pallottoliere ha rappresentata la quantità chiamata risponde alla domanda…
Io ho …e si continua il gioco fino a che l’ultima carta riporterà allo zero.

Potrebbe essere un'illustrazione raffigurante diario, libro e testo Potrebbe essere un'immagine raffigurante diario, libro e testo

È un gioco molto utile per l’allenamento del subitizing e del riconoscimento dei numeri, ma è anche molto divertente per i bambini e mantiene alta l’attenzione fino alla fine, perché ognuno deve controllare se viene chiamato.

Vi assicuro che una volta finita una partita ne chiedono ancora e ancora e quindi, di volta in volta le partite diventano sempre più veloci. Io l’ho inserito nella mia routine matematica al mattino.

Ecco il file del gioco delle carte con il Rekenrek

Pacchi della Befana composizione di numeri e probabilità, classe 1a

Ieri abbiamo usato i pacchi regalo origami, cercando di aiutare la befana a caricare il suo sacco in modo adeguato.

La vecchina non può caricare più di 9 kg nel sacco e ne ha molti da portare: i pacchi rossi pesano 3 kg, i pacchi blu 2 kg e i pacchi Verdi 1 kg. Come fare?

Quanti modi troviamo per poter caricare il sacco e rispettare il peso?

Il lavoro è stato più semplice manipolando i pacchi con scritte le quantità. I bambini provavano e man mano trovavano una soluzione, anche facendosi aiutare dai compagni che tenevano il conto sulle dita della mano, segnavano alla lavagna le varie possibilità. Attenzione! Devono essere tutte diverse!

 

Quando ormai non riuscivamo più a trovarne le abbiamo registrate sul quaderno scrivendo nei sacchi le varie soluzioni. Abbiamo trovato ben 11 modi diversi!

I pacchi origami li ho piegati io, insieme abbiamo solo scritto i numeri.

Stamattina invece abbiamo usato gli stessi pacchi origami per parlare di probabilità e di estrazioni casuali

Prima abbiamo parlato di cosa sia un evento certo, un evento possibile e un evento impossibile facendo alcune ipotesi anche dalla vita quotidiana.

Abbiamo poi contato i pacchetti di ogni colore e inseriti tutti in un sacco.

Ho dunque chiesto ai bambini di dirmi alcuni eventi possibili, certi e impossibili che avrebbero potuto accadere estraendo un pacchetto dal sacco.
I bambini sono stati molto bravi e hanno fatto moltissime ipotesi e detto tantissime frasi pertinenti.

Abbiamo poi cambiato il contenuto del sacco e notato che se mettiamo tutti e solo i pacchetti rossi nel sacco, oppure se mettiamo pacchetti blu e verdi escludendo i rossi le frasi cambiano e quindi la probabilità degli eventi è diversa.

Un bambino guardando il sacco che conteneva tutti i pacchetti blu e uno solo Verde ha detto che è molto più probabile estrarre un pacchetto blu e che per estrarne uno verde ci vuole davvero molta fortuna!

Sul quaderno abbiamo registrato le varie osservazioni, con una scheda che avevo precedentemente preparato nella quale vi erano già delle frasi scritte da associare agli eventi certi, possibili e impossibili legati al fatto che nel sacco ci fossero tutti i pacchetti della Befana.

Attività interessante e arricchente, che ci ha portato a fare molte riflessioni.

Ecco il file delle due attività

 

Link

Anche per la classe 2a ho preparato alcune attività per il rientro dopo le vacanze a tema Befana, alcuni problemi, un percorso con frecce da realizzare e verbalizzare, un sudoku e alcuni quiz di logica e calcolo.

Ecco il link per scaricare il materiale sperando vi sia utile. Buon lavoro e buon rientro a scuola!